lunedì 24 dicembre 2012

Orata al sale

E' la vigilia di Natale che con i miei carissimi mi ritrovo da sempre per scambiare auguri e festività.
Tra bibarasse, cozze del  Delta, pasticcio di pesce, anguilla ai ferri et cetra, ho inserito questa meravigliosa orata di 1122 grammi.
Preparazione: la regola vuole che si usi il sale pari al doppio del peso di quello che si vuole cuocere, io ne ho usati quasi 2 Kg e mezzo.
Ho steso sulla teglia una prima parte di sale con un spessore di circa 1 cm. Una volta adagiata l'orata l'ho ricoperta con il restante sale che su consiglio della zia Stefi Molteni ho inumidito con dell'acqua per renderlo più plasmabile. In verità io mi sono bagnato le mani di tanto in tanto xchè utilizzando del sale integrale questo è già abbastanza umido di suo. Plasmato il sale a forma di pesce "per spaccare e stupire la tavolata"  come consigliato dalla chef l'ho messa in forno caldo a 220 gradi per un 50 minuti. Oltre a questo nessun altro ingrediente, solo il sapore del mare.
Una volta cotta si rompe la crosta di sale, si estrae il pesce, si sfiletta e si serve. 




Buone feste.

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