domenica 12 aprile 2009

Week-end di primavera ... nel Delta del Po


Conoscere il delta del Po, lasciarsi sedurre dalla sua storia, l'evoluzione , la varietà di ambienti in un dedalo di spiagge, lagune, valli da pesca, risaie e orti d'acqua, guidati dal "racconto" di chi ogni giorno lo vive e lo sa interpretare nella sua complessità

Questo è l'invito dell'Assessorato al Turismo della Provincia di Rovigo rivolto a chiunque desideri scoprire una delle zone umide più importanti del Mediterraneo attraverso percorsi a piedi, in bicicletta oppure in barca nell'incanto delle giornate primaverili. Sarà a disposizione un servizio gratuito di guida.
Nell’esercitare le funzioni di informazione e accoglienza turistica la Provincia di Rovigo, ha inteso, in questo avvio di stagione, predisporre un calendario di escursioni nel territorio polesano, indirizzate ai turisti che in forma non aggregata visiteranno il Delta del Po. Una delle più importanti zone umide del Mediterraneo, un’area che per la sua grandezza e complessità ha bisogno di un “interprete” che la sappia raccontare, seguendo i temi propri di questo territorio:
la formazione la storia e l’evoluzione, la bonifica e la trasformazione del paesaggio, gli ambienti con la pianura che si allunga formando spiagge, lagune e valli da pesca e infine l’economia con le risaie e gli orti d’acqua: allevamenti di cozze e vongole.
Per questi motivi l’Assessorato al Turismo della Provincia di Rovigo mette a disposizione nei week-end primaverili un servizio gratuito di guida, che abbinata ad una serie di percorsi a piedi camminando nelle oasi*, in bicicletta* pedalando lungo gli argini del fiume o delle valli oppure in barca* navigando alle foci dei suoi rami
o nelle lagune farà conoscere ed apprezzare la bellezza, il fascino e le emozioni del Delta del Po.

PROGRAMMI E CALENDARIO

Fiore A: NAVIGANDO NEGLI ORTI D’ACQUA
Ore 10.00 incontro ufficio IAT a Rosolina Mare, con mezzi propri trasferimento a Porto Caleri per visitare il Giardino Botanico Litoraneo del Veneto.
Ore 15.00 incontro all’imbarco di Porto Caleri per un’escursione in barca nella Laguna di Caleri.

Fiore B: DOVE IL FIUME INCONTRA IL MARE
Ore 10.00 incontro all’Oasi di Ca’ Mello per una pedalata lungo la Sacca degli Scardovarie le risaie della bonifica (possibilità di noleggio bici in loco).
Ore 15.00 incontro all’imbarco di Pila per un’escursione in barca a Scano Boa e alla bocca estrema del Po grande.

Fiore C: LA VIA DELLE VALLI
Ore 10.00 incontro ufficio IAT a Rosolina Mare, con mezzi propri trasferimento
a Porto Caleri per visitare il Giardino Botanico Litoraneo del Veneto.
Ore 15.00 incontro ufficio IAT a Rosolina Mare, con mezzi propri trasferimento in via
delle Valli per un’escursione in bicicletta (possibilità di noleggio bici previa prenotazione).

Fiore D: LA VIA DELLA BONIFICA
Ore 10.00 incontro a Ca’ Vendramin e visita al Museo Regionale della Bonifica.
Ore 15.00 incontro all’Oasi di Ca’ Mello per una passeggiata lungo i sentieri dell’oasi.

Fiore E: UN TUFFO NEL PASSATO
Ore 10.00 incontro a Ca’ Vendramin e visita al Museo Regionale della Bonifica.
Ore 15.00 incontro a San Basilio, visita dell’area archeologica e della quercia secolare.

Fiore F: TRA VALLI E LAGUNE
Ore 10.00 incontro a Ca’ Vendramin e visita al Museo Regionale della Bonifica.
Ore 15.00 incontro a Boccasette al Rifuggio Po di Maistra per una pedalata lungo gli argini del Po di Maistra e delle valli da pesca (possibilità di noleggio bici in loco).

Info e prenotazioni 0426 662304

1 commento:

Amico di Monello Vianello ha detto...

GIORNALISTI: IL 4 MAGGIO NASCE GRUPPO VENETO FREELANCE
(ANSA) - VENEZIA, 20 APR - Nascerà il prossimo 4 maggio a
Padova, data definita ’Giornata della dignità dei freelancè,
il ’Gruppo veneto dei freelancè, sostenuto da Sindacato e
Ordine dei giornalisti.
«L’emergenza - scrive in una nota il sindacato veneto - è
sotto gli occhi di tutti. Da una situazione di precariato già
ben poco dignitosa, di recente le cose sono precipitate in
particolar modo per chi fa il giornalista freelance: pagamenti
in arretrato da mesi, tagli pesanti e unilaterali ai compensi,
carichi e incarichi di lavoro che sconfinano nelle mansioni di
redattore».
Per l’organizzazione sindacale «l’apporto dei freelance
diventa fondamentale, ma nel contempo si assiste a un
indebolimento sistematico della categoria che sfocia in uno
sfruttamento massiccio nel far west delle tutele».
L’assemblea plenaria dei collaboratori non contrattualizzati
degli organi di stampa regionali è fissata per il pomeriggio di
lunedì 4 maggio, alla sala dei Carraresi della Fiera di Padova,
e sancirà la nascita di un coordinamento di lavoratori dei
media di tutte le testate regionali. (ANSA)