domenica 13 gennaio 2008

Un Etrusco a Londra


Pablo Chiereghin, Adrioto de Adria, classe 1977, diplomato alla Saint Martins di Londra, una delle migliori università europee specializzate in arti visuali, per una settimana ha passato nudo due ore al giorno in una vetrina della The Window Gallery, nel cuore di Soho, fotografando il suo pubblico in una serie ritratti classici. Soho è un quartiere di Londra dove si trova la leggendaria Carnaby Street meta, negli anni Sessanta, di giovani amanti della cultura e dell’abbigliamento beat e pop, provenienti da tutto il mondo. Hippies e figli dei fiori dominavano allora lo scenario ma ancora oggi numerose boutique e negozi ricordano quell’epoca. Qui la libertà d’espressione è di casa, e a lussuosi atelier di grandi firme si affiancano vetrine di abbigliamento sadomaso. Ogni angolo è un pulpito di spontanee manifestazioni di giocosa vitalità, multietniche e multicolori. Il progetto e il lavoro di Pablo si chiama Birthday Suit, un'efficace espressione inglese per indicare la nudità, «Il soggetto del progetto – spiega il giovane etrusco di Adria ¬ - è il ribaltamento dell'immagine. Il fotografo è nudo dietro la macchina fotografica mentre riprende il modello che, vestito, entra nella tenda allestita di fronte alla vetrina. Il volto dei passanti è la prova di come chi scatta interagisca all'interno della fotografia stessa influenzando l'immagine che si ritrae”.
Repubblica.it ha pubblicato una carellata di 25 immagini di Pablo, l’intera mostra sarà esposta dal 18 al 25 Gennaio 2008 alla Window Gallery di Londra.

Per il successo del figlio papà Nerino fa i salti di gioia.



Il sito di Pablo è pablochiereghin.com si parla di lui anche in caffescorretto, qui c'è anche un video postato su youtube.
Tra le 25 foto della galleria di Repubblica quella che più mi piace è la 24, e per la geniuna bellezza del volto della ragazza ma più per la curiosità di sapere cosa trasmettono al cervello quegli occhi luminosi.
In bocca al lupo a Pablo e un saluto a Nerino e Odette.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Complimenti per l'articolo! E' quello che sarebbe piaciuto fare anche a me. E' giusto che lo faccia tu. Sei bravo e lo fai meglio di me. Sono nata troppo presto per avere energia di stare al passo della "web-comunicazione". E poi i giovani hanno contatti ed interessi giovani. Sono molto contenta del tuo comunicare.
Continua così! Che il mondo conosca sempre di più e meglio il nostro Delta.
Saluti carissimi.
Franca

buuuuuuuuu ha detto...

Grazie mille della recensione!
pablo