lunedì 1 ottobre 2007

Enogastronomia veneta


domenica 30 settembre 2007
I fagioli di Sernaglia della Battaglia (TV) vincono il primo premio del concorso "Piatto a Km Zero".
Imminente l'approvazione della prima legge regionale che promuove il consumo del cibo che non inquina
E' Andrea Stella, chef del locale "Dalla Libera" di Sernaglia della Battaglia (Tv) il vincitore della prima edizione del concorso "Piatto a km zero" indetto da Coldiretti Veneto in collaborazione con l'antica Trattoria "Ballotta" di Torreglia (Pd) e la casa editrice Terra Ferma.
Con la zuppa di fagioli borlotti, patate e cotechino, Andrea Stella si è aggiudicato il primo premio, superando di poco il collega Gino Vellere del Ristorante "Via Verde" di Velo Veronese che ha proposto gli gnocchi di malga sbatui.
La singolare gara, svoltasi a Torreglia ha coinvolto sette cuochi provenienti ciascuno da una provincia del Veneto che si sono sfidati nella realizzazione di una ricetta che rispettasse sapere, sapori e i criteri del "km zero".
L'iniziativa è legata alla promozione dei "menù a km zero" che si stanno diffondendo sempre più grazie a quei locali che hanno liberamente scelto di attenersi alle norme che lo caratterizzano: ovvero servire pasti realizzati con prodotti allevati, coltivati o raccolti a una distanza minima dal punto in cui vengono cotti e portati in tavola.
"Si tratta di una scelta imprenditoriale che valorizza il patrimonio enogastronomico regionale e contemporaneamente riduce l'impatto ambientale in quanto le produzioni agroalimentari non devono fare lunghi percorsi per giungere al consumatore finale - ha spiegato Giorgio Piazza presidente di Coldiretti Veneto durante la serata.
Una filosofia vera e propria che trova nella futura legge regionale di iniziativa popolare sostenuta da 25 mila firme l'atto concreto per orientare le mense collettive (scolastiche ed ospedaliere) e la ristorazione privata al consumo delle tipicità locali quale contributo alla riduzione dell'inquinamento e sostegno all'eccellenza del "Made in Italy".
La giuria popolare ha votato tramite una scheda assegnando la maggioranza delle preferenze ad un piatto della tradizione rurale, che evocava sapori semplici ed antichi che sommano solo 4 km dal posto di produzione alla cucina.
Terzo classificato il dolce presentato da Diego Bernardi "il cuoco di casa Ballotta" che ha preparato una focaccia di uva fragola e un semifreddo di castagne con salsa di cachi (km 5,2).
Il presidente della IV Commissione regionale agricoltura, Clodovaldo Ruffato, ha consegnato il distintivo della Regione Veneto a tutti i concorrenti annunciando l'imminente approvazione del "legge del km zero", unica nel suo genere in tutta Italia.
Tratto da greenplanet.net

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